Alla base del BIM: Modelli Gerarchici
Facendo un passo indietro riprendiamo i salti logici di
Leonardo, per capire quale sia il salto necessario in questa fase.
Leonardo 6
Partendo dal concetto dello spreadsheet, ovvero dell’ipertestualità
dove l’indirizzamento della struttura rimane fissa ma si può cambiare il
contenuto e quindi il risultato.
Ricostruiamo di nuovo la solita griglia e chiediamoci ancora
una volta come faccio a trasmettere delle informazioni, di tipo strutture
gerarchiche, senza l’ausilio del computer.
Concentrandosi su una singola casella (A1), per poter fare
un grande salto logico posso mettere un simbolo (una cosa che ne
descrive tutta un’altra).
Immaginiamo che devo inserire un insieme di cubi, se alla
casella A1 faccio corrispondere le informazioni necessarie per costruire un
cubo, invece che riscriverle tot volte quante mi servono, posso fare un “richiamo”
alla casella A1.
Invece che descriverlo ogni volta, io ho la descrizione dell’oggetto
cubo 1, cubo 2 e cubo 3, sia il mittente che il ricevente una volta passate le
informazioni possono fare il richiamo senza ricorrere a tutta la
descrizione. Diviene anche abbastanza
semplice ruotare e distorcere un cubo, proprio perché il codice rimane uguale
ma si modifica solo una piccola parte. Il sistema così è estremamente
efficiente. Questa idea era gia venuta ai primordi del CAD, ovvero con il 3D
Database, l’idea era quella di avere un sistema più efficiente proprio per
la scarsa potenza dei primi sistemi CAD.
Questo è soltanto l’inizio di un’idea a cascata: la seconda
idea infatti è il fatto che si può immaginare che oltre a delle informazioni
geometriche posso inserire anche un'altra serie di informazioni appartenente
alla famiglia dei database (nome, materiale, costo, …) in questa maniera il
vantaggio è enorme perché non ho solo una rappresentazione grafica ma anche il costo,
la resa grafica del materiale, eccetera.
Questo sistema, come uno spreadsheet, è Interattivo. Una
volta creato questo albero di relazioni mi serve per fare una serie di
interazioni. Questo in un sistema gerarchico, proprio perché organizzato ad
albero è tanto possibile farlo quanto impossibile farlo in un altro.
Istance: è la chiamata (o richiamo) dell’oggetto. L’oggetto
è definito come la descrizione originaria della geometria (è quindi un record con
i suoi fields). L'oggetto a sua volta può essere il frutto di un processo di "nidificazione" cioè
presentare al proprio interno delle instance di livello inferiore.
L’insieme
Istance – Oggetto creano una struttura gerarchica, che è la caratteristica
specifica di un BIM
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