CONCORSO DI IDEE PER THE SHED
Per il concorso bisognava ideare una nuova funzione che possa integrare la tecnologia dei pannelli EFTE (un materiale plastico che accoppiato a sistemi "a led" crea uno schermo sull’edificio) all’involucro di The Shed.
Viviamo nella Terza Ondata, era della tecnologia e dell’informatica. The Shed è un centro culturale situato nella zona più a ovest di Manhattan, a New York. Questo nuovo edificio è il simbolo dell’era in cui ci troviamo. È stato progettato usando le tecnologie più avanzate, pensato per rispondere alle diverse esigenze del territorio, ma forse una cosa manca… non si può costruire il progresso senza pensare alla salvaguardia del pianeta. Le nuove tecnologie stanno consumando da troppo tempo l’energia del mondo, e questo sta portando ad irrimediabili conseguenze. Noi abbiamo la possibilità e la responsabilità di fermare tutto ciò! Usare energie rinnovabili, più rispetto dell’ambiente, fare la raccolta differenziata, non disperdere CO2 nell’ambiante, e molte altre piccole cose possono fare la differenza!
The Shed, simbolo della contemporaneità, può farsi promotore, può contribuire a diffondere questo messaggio per lasciare un segno alle persone che lo vanno a “visitare”.
Per il concorso bisognava ideare una nuova funzione che possa integrare la tecnologia dei pannelli EFTE (un materiale plastico che accoppiato a sistemi "a led" crea uno schermo sull’edificio) all’involucro di The Shed.
Viviamo nella Terza Ondata, era della tecnologia e dell’informatica. The Shed è un centro culturale situato nella zona più a ovest di Manhattan, a New York. Questo nuovo edificio è il simbolo dell’era in cui ci troviamo. È stato progettato usando le tecnologie più avanzate, pensato per rispondere alle diverse esigenze del territorio, ma forse una cosa manca… non si può costruire il progresso senza pensare alla salvaguardia del pianeta. Le nuove tecnologie stanno consumando da troppo tempo l’energia del mondo, e questo sta portando ad irrimediabili conseguenze. Noi abbiamo la possibilità e la responsabilità di fermare tutto ciò! Usare energie rinnovabili, più rispetto dell’ambiente, fare la raccolta differenziata, non disperdere CO2 nell’ambiante, e molte altre piccole cose possono fare la differenza!
The Shed, simbolo della contemporaneità, può farsi promotore, può contribuire a diffondere questo messaggio per lasciare un segno alle persone che lo vanno a “visitare”.
Una delle particolarità dell’edifico sta nel fatto che è costituito da una parte fissa ed una mobile, una pelle che a seconda delle necessità può conformare difronte alla struttura fissa una piazza all’aperto oppure uno spazio coperto; il nostro progetto si bassa sulla possibilità di sfruttare questa sua capacità.
Una pavimentazione intelligente posizionata in questo spazio coperto/scoperto, sarà in grado di immagazzinare energia per restituirla a The Shed.
Quando la pelle va a costituire uno spazio al chiuso, saranno le persone che, passeggiando, correndo, ballando, giocando o facendo un qualsiasi movimento, doneranno la propria energia all’edificio; una parte di questa accenderà uno dei pixel in efte, il resto servirà a far vivere The Shed.
Una pavimentazione intelligente posizionata in questo spazio coperto/scoperto, sarà in grado di immagazzinare energia per restituirla a The Shed.
Quando la pelle va a costituire uno spazio al chiuso, saranno le persone che, passeggiando, correndo, ballando, giocando o facendo un qualsiasi movimento, doneranno la propria energia all’edificio; una parte di questa accenderà uno dei pixel in efte, il resto servirà a far vivere The Shed.
Quando invece lo spazio diventa una piazza, la pavimentazione, integrata con pannelli solari, raccoglierà anche l’energia solare per l’edificio.
foto da Enviu |
In conclusione vogliamo creare un cambiamento! Coinvolgere le persone mostrandogli la loro energia, per creare un movimento che cambierà le menti e porterà alla luce i luoghi oscuri.
The Shed unirà il potere invisibile della folla per trasformalo in azioni visibili.
Il progetto è stato sviluppato da:
- Francesca Sabellico - http://francescasabellico.altervista.org
- Mirko Sciarroni - http://mirkosciarroni.altervista.org/
- Benedetta Serchi- http://benedettaserchi.altervista.org
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